Ha emozionato i giudici dell'edizione francese di "The Voice" con la sua versione di "Hallelujah", canzone di Leonard Cohen reinterpretata anche da Jeff Buckley.

E così, come spesso accade, in molti sono andati a scavare nel passato (quello a disposizione di tutti, sui social) di Mennel Ibtissem, salita alla ribalta in pochi minuti.

È emerso che l'affascinante cantante 22enne di confessione musulmana - di padre turco-siriano e madre maghrebina -, dopo l'attentato a Nizza del 14 luglio 2016 aveva postato diversi stati su Twitter "complottisti".

"È diventata una routine - si legge in un suo tweet - un attentato a settimana. E come al solito, il 'terrorista' porta con sé i documenti d'identità. In effetti, quando si prepara un colpo sporco, la prima cosa da non dimenticare sono i documenti!".

Tra gli altri post, sono stati trovati messaggi di sostegno a Tariq Ramadan, il controverso intellettuale musulmano accusato di abusi su due donne, e al comico francese Dieudonné condannato per apologia di terrorismo.

Lei si è difesa: "Le cose che ho scritto, estrapolate dal loro contesto, fanno sì che mi vengano attribuiti pensieri e intenzioni assolutamente non miei".

Ma c'è anche qualcuno a cui non bastano scuse sommarie. Philippe Vardon, consigliere regionale del Front National a Nizza, ha chiesto la sua esclusione dal programma: "Le sue parole sono un insulto alle vittime e a tutta la città".

(Unioneonline/D)

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