Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, incontrerà il papa in Vaticano il 24 maggio, prima di andare a Bruxelles per il vertice Nato di Bruxelles e poi in Sicilia - a Taormina - per il G7.

Inoltre, secondo quanto riportano fonti di stampa Usa, il numero uno di Washington andrà anche in Israele e Arabia Saudita.

TRUMP E LA RELIGIONE - The Donald intanto apre le porte della politica a chiese e organizzazioni religiose, alle quali finora veniva vietato di sostenere candidati politici per non perdere l'esenzione fiscale. Anche se, alla fine, non soddisfa a pieno le richieste della destra cristiana, e non adotta la controversa misura che avrebbe permesso di negare servizi e non assumere gay appellandosi alla

libertà religiosa.

Il testo presentato in precedenza e fortemente emendato permetteva a società che hanno appalti federali di discriminare anche le madri single appellandosi alla loro fede, senza rischiare di perdere gli appalti. Ora invece nel testo che firmerà Trump c'è solo una generica affermazione che "la politica dell'amministrazione è tesa a proteggere e promuovere in modo vigoroso la libertà religiosa".
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