Panico su un volo Transavia da Eindhoven per Tenerife, durante il quale un passeggero inglese ha dato di matto costringendo il pilota a un atterraggio d'emergenza.

Secondo quanto si è appreso, l'uomo era salito a bordo completamente ubriaco e dopo il decollo ha iniziato a spintonare e aggredire gli altri viaggiatori.

Solo l'intervento degli steward, aiutati da alcuni volontari, ha evitato il peggio.

Alla fine l'aggressore è stato immobilizzato da non meno di dieci persone, legato mani e piedi e consegnato alla polizia aeroportuale una volta arrivati a Faro, in Portogallo, dove il comandante ha scelto di fare sosta per scaricare l'ospite sgradito.

La compagnia Transavia si è scusata pubblicamente per il disagio.

IL CAMPIONE - E un episodio analogo si è verificato in Russia, sul volo Aurora Airlines da Sochi a Mosca, dove Oleg Saprykin, 37enne stella dell'hockey russo, ha aggredito l'hostess, colpevole di non volergli servire altri alcolici.

La situazione è diventata presto ingestibile e anche in questo caso il volo è stato costretto a una deviazione per consegnare l'atleta alla polizia.

Tutto finito? Macché. Una volta a terra e arrestato, Saprykin ha nuovamente dato in escandescenze, vandalizzando la sua cella.

Dopo essere stato multato per "teppismo", è stato rilasciato ed è tornato a Mosca con sua moglie e i suoi figli.

Il giocatore, ha militato sette stagioni nella Nhl in Nord America e vive tra Phoenix (Arizona) e Mosca.

(Unioneonline/M)
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