Nottata di tensione e paura al confine tra la Striscia di Gaza e Israele.

Le forze armate israeliane accusano il Corpo delle guardie rivoluzionarie iraniane, e la Siria, di essere dietro la raffica di razzi lanciati contro lo stato israeliano tra ieri e oggi.

Il portavoce dell'Esercito, Jonathan Conricus, non ha dubbi: "La Jihad islamica palestinese ha sparato sotto la guida, le istruzioni e gli incentivi di Damasco, che è anche strettamente legata alla Forza Quds della Guardia Rivoluzionaria iraniana".

Conricus non ha fornito prove della connessione, spiegando che la risposta di Israele ai 34 razzi lanciati dalla Striscia "non è limitata geograficamente".

Dopo la raffica di missili, alcuni intercettati dai sistemi di difesa Iron Dome, l'aviazione militare israeliana ha condotto un attacco ''su vasta scala'' nella Striscia e ha colpito quelli che ha definito ''80 siti terroristici''.

Gli abitanti, secondo il portavoce, sono stati preavvertiti dell'attacco per evitare vittime civili.

(Unioneonline/M)
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