Nuovi sospetti sui legami tra Benjamin Herman, l'uomo che ieri ha ucciso tre persone a Liegi, e il terrorismo islamista.

All'indomani della strage è infatti arrivata la rivendicazione dell'Isis che, attraverso l'agenzia Amaq, ha rivendicato: "Il killer era un nostro discepolo".

Sull'effettiva militanza di Herman, comunque, si continua a indagare.

L'omicida aveva ucciso due poliziotte, Soraya Belkacemi e Lucile Garcia, e un passante di 22 anni, prendendo in ostaggio un'altra donna prima di essere "neutralizzato" dalla Polizia.

Poco prima dell'uccisione aveva urlato "Allah Akbar" e, oltretutto, il giorno prima aveva commesso un altro omicidio.

(Unioneonline/M)

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LIEGI: IL KILLER AVEVA UCCISO IL GIORNO PRIMA:

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