Si è svegliata dall'anestesia mentre il medico la stava violentando. È la terribile esperienza di Erika Bykova, 33enne stilista russa, abusata da un anestesista durante l'intervento di chirurgia plastica.

A riportare l'incredibile storia, avvenuta in Russia, è il Daily Mail.

La donna si doveva sottoporre a un intervento di chirurgia plastica al seno, e si è voluta affidare a degli esperti. Il dottor Yury Cherniko, 60 anni, doveva controllare il suo quadro clinico, assisterla durante l'intervento e monitorare i suoi valori dopo.

Il controllo post operatorio del medico, tuttavia, è stato fin troppo accurato, e la stilista si è risvegliata con il 60enne sopra di lei, intento a praticare un rapporto sessuale mentre lei era ancora incosciente.

"Era del tutto stordita e incapace di muovermi, ma ero cosciente di quanto mi stava accadendo", racconta la fashion designer. E quando lui ha capito che me n'ero accorta mi ha detto che sarebbe andato tutto bene.

E non finisce qui. Il giorno dopo il medico si è ripresentato nella stanza della donna, con una barretta di cioccolata e una pillola del giorno dopo. Le ha chiesto di non denunciarlo e si è offerto di curarla e pagarla in cambio del silenzio.

Lei però è andata avanti. Lo ha denunciato e al termine della battaglia legale ha ottenuto un risarcimento di 15mila euro, mentre il dottore è stato condannato a tre anni e due mesi.

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata