Shutdown, Trump annuncia i primi licenziamenti
I democratici sono disposti a rifinanziare il governo federale solo in cambio di concessioni in materia di assistenza sanitariaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Donald Trump, parlando con i reporter alla Casa Bianca dei licenziamenti di massa che aveva minacciato a causa dello shutdown, ha detto che sono in corso. «Sta succedendo proprio ora. È tutta colpa dei Democratici. È il loro shutdown, non il nostro», le sue parole.
Nessuna discussione si è svolta tra i massimi leader del Congresso dopo l’incontro infruttuoso di lunedì scorso alla Casa Bianca, secondo un alto collaboratore democratico. Il suo schieramento si rifiuta di cedere sulla questione cruciale dei sussidi per l'assicurazione sanitaria.
Da parte sua, il leader della maggioranza repubblicana al Senato, John Thune, ha riconosciuto che le due parti erano ancora «in una situazione di stallo» e ha suggerito che un numero maggiore di lavoratori americani ne avrebbe pagato il prezzo. «La situazione si farà imbarazzante», ha lasciato intendere a Fox News, confermando che dietro le quinte erano in corso discussioni su una possibile estensione dei sussidi per l'"Obamacare", il programma di assicurazione sanitaria per la classe operaia. Per quanto tempo potrà durare questa situazione di stallo senza precedenti? «Finché i Democratici lo vorranno», ha risposto John Thune.
«Se i Repubblicani continuano a rifiutarsi di estendere le agevolazioni fiscali» previste dall'Obamacare, «decine di milioni di contribuenti dovranno affrontare un aumento drammatico» dei costi sanitari, ha dichiarato alla NBC Hakeem Jeffries, leader della minoranza democratica alla Camera dei Rappresentanti.
Centinaia di migliaia di dipendenti pubblici «non essenziali» sono stati sospesi dal lavoro da mercoledì e non ricevono lo stipendio.
(Unioneonline)