Strage in Bangladesh a seguito dell’esplosione avvenuta in un deposito di container privato vicino a Chittagong, il più grande porto del Paese. Oltre 30 i morti secondo un bilancio ancora non definitivo: 11 persone risultano ancora disperse. Tra le vittime ci sono vigili del fuoco e agenti di polizia.

Le prime informazioni parlano della possibilità di un sabotaggio.

I feriti sono diversi, molti hanno mani o gambe mozzate oltre a gravi ustioni.

Il capo dei vigili del fuoco di Chittagong, Anisur Rahman, ha detto che l'incendio è scoppiato intorno alle 21:20 ora locale di ieri e si è diffuso rapidamente. "Alcuni container hanno iniziato a esplodere. Abbiamo coinvolto 16 squadre di soccorritori ma non sono riuscite a mettere l'incendio sotto controllo".

Nel deposito c'erano migliaia di container e alcuni contenevano sostanze chimiche altamente infiammabili, incluso del perossido di idrogeno.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata