Paradosso giudiziario in Messico dove Manuel German Ramirez Valdovinos ha scontato 19 anni di carcere nonostante la vittima del suo presunto crimine sia... ancora viva.

La notizia è stata diffusa dai principali media messicani: il 60enne è stato rinchiuso nel 2000 dopo essere stato condannato per l'omicidio di una donna a 40 anni di reclusione.

Stando a quanto rivelato da Stp Noticias, però, quest'ultima sarebbe viva e vegeta.

"Non si può chiamare giustizia quella in cui le prove vengono fabbricate artificiosamente - ha dichiarato la moglie di Valdovinos, Itzel del Carmen. Aggiungendo: "Viviamo in uno Stato senza diritti, mio marito è stato costretto a dichiararsi colpevole sotto tortura".

Ramirez 4 anni fa aveva chiesto di essere scarcerato all'allora presidente americano, Enrique Pena Nieto.

(Unioneonline/M)
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