Annuncio a sorpresa di Jeff Bezos.

Il patron di Amazon ha deciso di fare un passo indietro e cedere, a partire dal terzo trimestre, il controllo del suo impero dell'e-commerce a Andy Sassy, veterano del colosso e attualmente alla guida di Amazon Web Services.

Una notizia che coincide con i risultati record del gigante delle vendite online che, spinto dalla pandemia, archivia gli ultimi tre mesi dell'anno con ricavi in aumento del 44% a 125,5 miliardi di dollari e un utile netto di 7,2 miliardi.

Bezos non lascia comunque la società, nel terzo trimestre del 2021 diventerà presidente esecutivo. "Nel mio ruolo di presidente esecutivo, intendo concentrare le mie energie e la mia attenzione su nuovi prodotti e iniziative", afferma. "E' un momento ottimale per la transizione - aggiunge - Andy è conosciuto all'interno della società. Sarà un leader fantastico, e ha la mia piena fiducia".

Bezos ha fondato Amazon nel 1994 quando era "solo un'idea, non aveva un nome", ricorda nella lettera inviata ai dipendenti per annunciare il suo cambio di ruolo. "Oggi Amazon ha 1,3 milioni di dipendenti talentuosi, è al servizio di milioni di clienti e aziende ed è riconosciuta come una delle società di maggiore successo al mondo", scrive Bezos che, sotto la sua guida, ha visto la sua creatura raggiungere i 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Una volata che lo ha reso l'uomo più ricco del mondo - vale al momento quasi 200 miliardi - nonostante un divorzio miliardario.

Con il passo indietro potrebbe dedicarsi con maggiore attenzione alle altre sue innumerevoli attività, dal Washington Post - di cui è proprietario - a Blue Origin, la sua azienda spaziale.

(Unioneonline/D)

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