Aveva solo un anno quando è stata rapita dalla babysitter, dopo 51 anni ha ritrovato la sua famiglia.

È l’incredibile storia di Melissa Highsmith, che si è conclusa in questi giorni in South Carolina ma è iniziata nel lontano 1971 a Fort Worth, in Texas.

Sua madre, single, mise un annuncio sul giornale per una babysitter che si potesse occupare della piccola Melissa quando lei era al lavoro. Una donna ha risposto all’inserzione: quando si è presentata, la madre di Melissa non c’era ed è stata la coinquilina a consegnare la piccola alla babysitter, che da quel momento è sparita.

Da allora la famiglia non ha mai smesso di cercarla e ogni anno, il giorno del suo compleanno, le ha organizzato una piccola festa.

Quando ogni speranza sembrava ormai persa, lo scorso settembre, la donna ha ricevuto un messaggio anonimo. Melissa, si leggeva, si trovava a Charleston, a oltre 2mila chilometri dal luogo in cui era stata rapita.

Grazie al test del Dna e ad altri esami la famiglia ha avuto la certezza che quella donna, ormai 52enne, fosse proprio Melissa. Che così ha potuto riabbracciare sua madre. Mistero invece sulla babysitter, che è sparita nel nulla.

(Unioneonline/L)

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