Due forti esplosioni sono state avvertite a Kabul, capitale dell'Afghanistan, nei pressi degli uffici del Parlamento.

Un attentatore suicida si è fatto esplodere e poco dopo, mentre le forze dell'ordine erano impegnate a soccorrere le vittime della prima deflagrazione, è saltata in aria anche un'autobomba.

Sarebbero oltre 38 le vittime e circa 80 i feriti, secondo il bilancio diffuso dal ministero della Salute.

È morto il capo dei servizi segreti afgani nel settimo distretto di Polizia di Kabul, mentre è rimasta ferita una deputata di Herat.

Le esplosioni avrebbero colpito mezzi con a bordo funzionari che stavano lasciando gli uffici del Parlamento.

L'attacco è stato rivendicato dai talebani.

Un secondo attentato ha colpito invece la città afgana di Lashkar Gah, causando sette morti e sei feriti.

Sotto attacco anche la provincia di Kandahar, nel sud del Paese, dove almeno quattro persone sono morte e 12 sono rimaste ferite a causa di un attentato contro un ufficio governativo. Tra i feriti anche l'ambasciatore degli Emirati Arabi, Juma Mohammed Abdullah Al Kaabi.
© Riproduzione riservata