Prosegue il rientro della Brigata Sassari dal Libano: anche la bandiera è tornata in Sardegna
All'aeroporto militare di Decimomannu sono atterrati altri 70 militari del 151° reggimento fanteria che hanno preso parte alla missione UnifilPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prosegue il rientro della Brigata “Sassari” dal Libano, impegnata da sei mesi nella missione Unifil, la Forza delle Nazioni Unite schierata al confine con lo stato di Israele. Ieri notte all'aeroporto militare di Decimomannu sono atterrati circa 70 militari del 151° reggimento fanteria.
I militari, in Medioriente, hanno operato, guidati dal comandante colonnello Alessio Argese, sul fronte della sicurezza per garantire il rispetto del cessate il fuoco nell'area, supportare le forze armate libanesi e assistere la popolazione locale.
Con loro è tornata in Sardegna anche la bandiera di guerra del reparto, decorata di due Ordini Militari d’Italia, due Medaglie d'oro al Valor Militare e una Medaglia d'oro al Valor dell'Esercito.
Il rientro della Brigata Sassari è iniziato alla fine di gennaio con partenze scaglionate dall'aeroporto di Beirut a bordo di velivoli dell'Aeronautica Militare e si completerà nei prossimi giorni con il rientro in Sardegna del Reggimento logistico "Sassari", comandato dal colonnello Eugenio Fortunato.
(Unioneonline/Fr.Me.)