È cominciato a Parigi il vertice sull'immigrazione voluto dal presidente Emmanuel Macron.

Il summit, all'Eliseo, è un incontro a quattro con i leader di Italia, Germania e Spagna, esteso ai rappresentanti di quattro Paesi africani: Ciad, Niger, Mali e Libia.

L'obiettivo è discutere la crisi migratoria, e trovare soluzioni per riportare gli arrivi a numeri più gestibili.

"I lavori - scrive la presidenza francese in una nota - serviranno a riaffermare l'appoggio dell'Europa all'Africa a favore del controllo e della gestione dei flussi migratori".

In serata il tema si sposta sulla cooperazione internazionale alla luce degli attentati terroristici di Barcellona e Cambrils.

LE ROTTE E I NUMERI - Dopo avere portato sotto controllo il passaggio di migranti in Europa attraverso la Turchia con un accordo fra Ankara e Ue, i responsabili europei sono preoccupati dalla rotta del Nord Africa, attraverso la quale migliaia di persone sbarcano sulle coste di Grecia e Italia.

Secondo le stime dell'Unhcr, nel primo semestre del 2017 sono arrivate nel sud dell'Italia 83.752 persone. Di loro, 11.400 erano bambini non accompagnati o separati dai familiari, e alcuni sono stati vittime dirette di abusi.

Nei primi sei mesi del 2017 sono 2.253 le persone morte o risultate disperse nel Mediterraneo durante le traversate.

(Redazione Online/D)

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