"Pagare cara la Brexit? State freschi". Boris Johnson contro Bruxelles
"Bruxelles può andare a quel Paese", perché la Gran Bretagna "non pagherà mai" la cifra "esorbitante" che Bruxelles intende chiedere a Londra come pagamento finale per l'uscita dalla Ue.
Lo ha detto il ministro degli Esteri britannico Boris Johnson a proposito del cosiddetto "divorce bill", il conto relativo alla Brexit, che potrebbe ammontare a decine di miliardi di sterline.
L'esponente del governo conservatore guidato da Theresa May ha usato l'espressione idiomatica "go whistle" per invitare l'Unione europea ad "andare a quel paese" rispetto alla cifra richiesta.
Johnson ha inoltre affermato che il governo non ha alcun piano di riserva nel caso il negoziato con Bruxelles non arrivi in porto.
"Non c'è alcun piano per fronteggiare un mancato accordo perché otterremo un ottimo accordo", ha spiegato il capo della diplomazia britannica.
(Redazione Online/F)