Orrore in India, dove una bambina di 3 anni è stata violentata e poi decapitata, dopo essere stata rapita mentre si trovava su una banchina ferroviaria.

I fatti nello stato orientale di Jharkhand e secondo quanto riferito dalla polizia, tre uomini sono già stati arrestati. Due sarebbero in particolare i responsabili delle violenze e dell'uccisione, mentre un terzo uomo è il compagno della madre della bambina. Secondo le ricostruzioni, lo scorso venerdì la bambina stava dormendo insieme alla madre nella stazione di Tatanagar della città di Jamshedpur, quando è scomparsa. Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno mostrato un uomo che si allontanava tenendo in braccio una bambina addormentata. Il filmato ha consentito alla polizia di identificare i sospettati.

"Abbiamo arrestato due sospettati, sui trent'anni, che ci hanno condotto nel luogo dove si trovava il corpo mutilato della bambina, che era all'interno di una borsa in un posto isolato - a riferito l'ufficiale di polizia Ehtesham Waquarib -. Hanno confessato di avere violentato, strangolato e decapitato la

bambina".

Uno dei sospettati, recentemente era stato in carcere per avere rapito e tentato di uccidere un'altra bambina nel 2015.

La madre della piccola ha riferito alla polizia i suoi sospetti sul ruolo del compagno nella vicenda. L'uomo è attualmente indagato.

Cani addestrati sono stati usati per ritrovare la testa della piccola, che ancora, tristemente, non è stata rinvenuta.

(Unioneonline/v.l.)
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