Nuovo tremore per la Merkel, il terzo in meno di un mese: le cinque possibili cause
"Sto bene, non c'è bisogno di preoccuparsi", afferma la CancellieraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un nuovo episodio di tremore per Angela Merkel. Testimoni oculari hanno riferito che, mentre venivano resi onori militari e lei e al primo ministro finlandese Antti Rinne a Berlino, la Cancelliera ha tremato durante l'esecuzione degli inni nazionali.
Un tremore meno forte di quelli visti nei casi precedenti. È il terzo episodio analogo in poche settimane per la Merkel. A metà giugno tremò, e non poco, mentre riceveva la visita del presidente ucraino Volodymyr Selenskyj. Solo nove giorni dopo, al giuramento del ministro della Giustizia, successe la stessa cosa.
Inizialmente i tremori sono stati attribuiti ad una disidratazione causata dalle altissime temperature, ma oggi nella capitale tedesca il clima è autunnale.
"La Cancelliera sta bene e ha portato a compimento l'incontro con il primo ministro finlandese come pianificato", ha detto la portavoce del governo, senza rispondere alle numerose domande dei giornalisti sulle condizioni di salute della Merkel, e se la stessa sia sottoposta a un trattamento medico.
Poi è intervenuta la diretta interessata: "Sto bene, non c'è nessun bisogno di preoccuparsi. Sono in una fase di elaborazione del fenomeno, ma ci sono stati progressi. Devo conviverci un po', ma sto bene e non c'è da preoccuparsi. Sono assolutamente convinta di essere perfettamente in grado di svolgere il mio incarico".
CINQUE POSSIBILI CAUSE - Massimo Di Giannantonio, presidente eletto della Società italiana di psichiatria, individua cinque possibili cause di crisi che - ammonisce - "non sono da sottovalutare".
- Sintomi di patologie neurologiche come il Parkinson
- Sintomi di un'altra patologia neurologica, l'epilessia, ricordando che le crisi possono essere di lieve, media o notevole entità
- Effetto collaterale di alcune terapie e farmaci assunti dalla Cancelliera, è il caso soprattutto degli antipertensivi
- Disidratazione favorita dal gran caldo, anche se oggi - come dicevamo - a Berlino non c'erano alte temperature
- Una forte componente psicosomatica legata al concetto di vulnerabilità: se ho sperimentato sintomi inaspettati che mi lasciano privo di controllo, peggio ancora davanti alle telecamere, indipendentemente dalla loro origine inizierò ad avere il timore di essere vulnerabile a questi attacchi, condizione che mi rende preoccupato e ipersensibile, facilitando e stimolando l'arrivo delle crisi.
(Unioneonline/L)