Navalny, venerdì il funerale. La moglie: «Spero non ci siano arresti. Putin è un mafioso»
La cerimonia per l’attivista morto in carcere verrà celebrata a Maryeno, a sud-est di Mosca. La moglie all’Europarlamento: «Il leader del Cremlino è a capo di una banda di criminali»La cerimonia funebre per Alexei Navalny, l’oppositore di Vladimir Putin morto durante la detenzione in una remota colonia penale dell’Artico, si svolgerà venerdì nella chiesa dell'Icona della Madre di Dio a Maryeno, a sud-est di Mosca, e il suo corpo sarà sepolto nel cimitero di Borisovskoe. Lo ha comunicato la sua portavoce, Kira Yarmysh.
La notizia è arrivata nelle ore dell’intervento di sua moglie Yulia all’Europarlamento. «Pensavo – ha detto la donna parlando davanti all’aula in riunione plenaria - che nei 12 giorni trascorsi dalla morte di Alexei avrei avuto il tempo di preparare questo discorso. Ma prima abbiamo passato una settimana a prendere il corpo di Alexei e a organizzare il funerale. Poi ho scelto il cimitero e la bara. Il funerale si svolgerà dopodomani e non so ancora se sarà pacifico o se la polizia arresterà coloro che arriveranno per salutare Alexei».
Di fronte all’Europarlamento la vedova dell’attivista russo, sulla cui morte aleggiano grandi sospetti, ha parlato anche di Vladimir Putin: «Non avete a che fare con un politico, ma con un sanguinario mafioso. Putin è il capo di una banda criminale organizzata. Questa comprende avvelenatori e assassini, ma sono tutti solo burattini. La cosa più importante sono le persone vicine a Putin, i suoi amici, i suoi collaboratori e i custodi del denaro della mafia», le sue parole.
«Noi e voi – ha concluso Yulia Navalnaya – dobbiamo adottare i metodi della lotta alla criminalità. Non note diplomatiche, ma indagini. Non dichiarazioni di preoccupazioni, ma una ricerca dei consociati della mafia nei vostri Paesi».
(Unioneonline/l.f.)