Fuga di massa dalla Russia con lunghe code di auto che si sono formate nella notte al confine con la Georgia. Si tratta soprattutto di uomini che intendono lasciare il Paese per evitare di essere forzatamente arruolati e inviati a combattere in Ucraina.

Secondo il Cremlino, però, si tratta di notizie “ingigantite”, mentre alcuni testimoni raccontano che la fila di macchine al checkpoint di Upper Lars sia arrivata a circa 5 chilometri, mentre un altro gruppo ha affermato che ci sono volute sette ore per attraversare il confine.

Un uomo ha spiegato alla BBC di aver preso il passaporto e di essersi diretto al confine senza neanche fare le valigie subito dopo l'annuncio del presidente Vladimir Putin: "Mi spezzerò un braccio, una gamba, qualsiasi cosa pur di evitare di partire".

Intanto nell’estremo oriente russo, nella Kamchatka, si sono aperti i primi seggi elettorali per il referendum relativo all’annessione alla Russia dei territori occupati in Ucraina. Proprio in quell’area si trovano numerosi sfollati dalle repubbliche autoproclamate di Donetsk e Lugansk e delle regioni di Kherson e Zaporozhye.

Per quanto riguarda le operazioni belliche, Putin – riferisce la Cnn – avrebbe impartito ordini tattici direttamente ai generali che operano sul campo. Si tratterebbe di una “strategia inusuale” per le forze armate moderne, che potrebbe essere indice di una “struttura di comando disfunzionale”.

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La giornata di ora in ora

Usa: “Nuove sanzioni contro Mosca se ci sarà l’annessione”

"Gli Stati Uniti e i nostri alleati sono pronti a nuove sanzioni e a nuovi costi contro la Russia se procederà con l'annessione di territori ucraini". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre in un briefing con la stampa. "La guerra in Ucraina è una guerra ingiusta e non provocata che è stata iniziata dal Cremlino", ha sottolineato.

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Izyum: esumati 447 corpi, anche 5 bambini

A Izyum è stata completata in serata l'esumazione degli abitanti uccisi dai russi e gettati nella fossa comune: sono 447 corpi, compresi 5 bambini, la maggior parte con segni di morte violenta e in 30 casi segni di tortura. Lo affermano le autorità ucraine, come riporta Ukrainska Pravda. "Dopo una settimana di lavoro 447 corpi sono stati portati fuori dalle tombe. Di questi, 215 erano donne, 194 uomini, 5 bambini e 22 militari. Ci sono corpi con una corda al collo, con le mani legate, con gli arti spezzati e con ferite da arma da fuoco. Diversi uomini hanno subito l'amputazione dei genitali", sostengono le autorità.

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Russia aumenterà le spese militari del 43% nel 2022

Il presidente russo Vladimir Putin si prepara ad aumentare i finanziamenti per le spese militari. Secondo quanto riporta Bloomberg, Mosca investirà molto più del previsto nella difesa, alla luce dell'andamento della guerra in Ucraina. La spesa militare supererà la pianificazione di bilancio iniziale per il 2023 di oltre il 43%, mentre quella per la sicurezza nazionale e le forze dell'ordine aumenterà di oltre il 40%, secondo il piano finanziario triennale. Al momento, Mosca investe nel settore della difesa quasi 5 trilioni di rubli (84 miliardi di dollari), pari al 3,3% del suo Pil.

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G7: “Nuove sanzioni alla Russia”

"Siamo pronti a imporre nuovi costi economici alla Russia, a individui e enti, dentro e fuori la Russia, che stanno dando supporto politico o economico al tentativo illegale della Russia di cambiare lo status del territorio ucraino". Lo dicono i leader dei G7 in un comunicato sui referendum in corso in Ucraina.

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G7: “Ferma condanna ai referendum farsa della Russia”

"Noi leader del G7 condanniamo fermamente i referendum farsa, che la Russia cerca di usare per creare un pretesto falso, per cambiare lo status della sovranità territoriale ucraina, soggetta all'aggressione in corso dalla Russia". Lo scrivono i membri del G7 in una nota. "Queste azioni violano chiaramente la carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale, e vanno in direzione diametralmente opposta allo stato di diritto fra le nazioni", si legge ancora.

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"Chi attacca il Donbass attacca la Russia”

Se in Donbass, dove si vota oggi per il referendum, vincerà il sì per l'unione con la Russia, Mosca

considererà ogni attacco contro questo territorio come "un attacco al proprio territorio". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass. 

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La Cina chiede dialogo: “Pronti a un ruolo costruttivo”

La Cina sollecita la soluzione della crisi in Ucraina attraverso il dialogo, nel giorno dell'avvio dei referendum in quattro regioni occupate sull'adesione alla Russia, ed è pronta a svolgere un "ruolo costruttivo" per attenuare la gravità della situazione. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin in merito ai timori espressi dal segretario generale dell'Onu Antonio Guterres sui referendum. "Sosteniamo sempre che la sovranità e l'integrità di tutti i Paesi debbano essere rispettate, così come scopi e principi della Carta dell'Onu, e le legittime preoccupazioni di tutti sulla sicurezza", ha aggiunto Wang.

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Bombe russe su Kharkiv, un morto e due bimbi feriti

Bombardamenti russi nella regione orientale di Kharkiv sulle cittadine adiacenti alla linea di contatto e al confine con la Federazione Russa. "Ci sono vittime e feriti, compresi bambini", ha scritto su telegram il governatore Oleh Synyehubov. "Tre persone sono rimaste ferite a Kupyansk, tra cui due bambini di sette anni, mentre un uomo di 51 anni è stato ucciso. Altri due civili sono rimasti feriti nell'esplosione di mine", ha aggiunto. 

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Potente esplosione nel centro di Melitopol occupata

Potente esplosione a Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia, occupata dai russi. Lo ha annunciato il sindaco ucraino in esilio Ivan Fedorov citato da Unian. La notizia dell'esplosione è stata confermata anche dalle agenzie russe. "Il terrore degli occupanti sta aumentando. Alle 7 del mattino, a Melitopol è risuonata una forte esplosione, che è stata ben sentita dai residenti nel centro della città. Le persone hanno paura di lasciare le loro case. Il primo giorno del voto dello pseudo-referendum, gli occupanti hanno bisogno che tutti stiano tranquilli seduti a casa", ha affermato il sindaco.

(Unioneonline)

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