Una molotov è stata lanciata contro il quartier generale del partito di Aung San Suu Kyi, la ex leader birmana, a Yangon, la città più grande del Paese. La bottiglia incendiaria, secondo quanto ha dichiarato un responsabile del partito, ha provocato un rogo. Il tutto è avvenuto intorno alle 4 del mattino, ora locale.

La Birmania sta attraversano un violenta crisi in seguito al golpe militare del 1° febbraio scorso che ha deposto il premio Nobel per la pace. Da quel momento, alcuni deputati della Lega Nazionale per la Democrazia, il partito di Aung San Suu Kyi, vivono in clandestinità e gli uffici a Yangon sono occupati solo da qualche dipendente.

"Quando i residenti nelle vicinanze hanno saputo dell'incendio hanno chiamato i vigili del fuoco per intervenire - ha detto Soe Win, un componente del partito - il rogo è stato domato intorno alle 5 del mattino".

(Unioneonline/s.s.)
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