Molestie sessuali: cadono le accuse contro Kevin Spacey
La vittima - un giovane cameriere - ha rinunciato a presentare le prove e l'attore è stato scagionatoSi sgonfia e decade definitivamente una delle accuse di molestie sessuali - l'unica sfociata in un processo - a carico di Kevin Spacey.
Come annunciato nei giorni scorsi, infatti, una delle presente vittime dell'attore premio Oscar ha infatti ritirato la denuncia che aveva portato la star di House of Cards sul banco degli imputati in Massachusetts.
Si tratta di un cameriere diciottenne, che, secondo il suo stesso racconto iniziale, sarebbe stato avvicinato e molestato da Spacey in un bar della città di Nuntucket.
Al processo l'attore e i suoi avvocati hanno sempre sostenuto la linea della completa innocenza, chiedendo l'acquisizione di una serie di messaggi legati al presunto incontro.
Il giovane, però, non ha voluto metterli a disposizione, appellandosi al quinto emendamento della Costituzione americana (ovvero al diritto di non presentare prove per testimoniare contro se stessi).
Dunque la Corte ha deciso di soprassedere, scagionando la star di Hollywood.
Come detto, quello di Nuntucket è l'unico procedimento giudiziario a carico di Spacey, nonostante siano stati oltre trenta gli uomini che hanno mosso accuse nei suoi confronti, sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.
Le loro denunce, però, sono risultate troppo tardive (essendo inerenti a fatti avvenuti troppi anni addietro) oppure giudicate inconsistenti dalle autorità.
(Unioneonline/l.f.)