Ancora orrore e distruzione in Ucraina, dove nella notte numerose esplosioni hanno scosso la capitale Kiev.

Il sindaco Vitaliy Klitschko ha parlato di detriti di un missile abbattuto dalla contraerea ucraina nel quartiere di Darnytskyi che avrebbero colpito un edificio residenziale provocando due feriti. Subito dopo è scoppiato un incendio ed è stata danneggiata anche una delle strade principali nel centro della capitale.

Leopoli, la principale città dell'Ucraina occidentale, è rimasta per il 90% senza elettricità dopo un bombardamento russo sull'infrastruttura energetica. Esplosioni vengono segnalate dai governatori e dai sindaci  anche a Kharkiv, (a est), Odessa (a sud), Sumy (nord-est). Interruzioni di corrente sono state annunciate nelle regioni di Odessa, Dnipropetrovsk e Kryvyi Rih.

Il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak ha scritto su Twitter che oltre 120 missili sono stati lanciati in Ucraina questa mattina dalla Russia.

Droni ucraini sono intanto stati abbattuti nel distretto di Klintsovsky nella regione di Bryansk, al confine con l'Ucraina.

La regione di Bryansk ha un livello "giallo" di minaccia terroristica, sostiene l'agenzia russa spiegando che implica il rafforzamento del lavoro dei servizi speciali e si consiglia ai cittadini di essere vigili. 

(Unioneonline/v.l.)

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