Migranti, la lista Ue dei Paesi “sicuri”: ci sono anche Marocco e Tunisia. Meloni «Grande soddisfazione»
Bruxelles accelera sul Patto per l’accoglienza. Per i richiedenti nell’elenco procedura “rapida” di valutazione delle domande d’accoglienzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Commissione Ue accelera sulla migrazione e propone di accelerare l'attuazione di alcuni aspetti del Patto la cui entrata in vigore è prevista per giugno 2026. In particolare, l'esecutivo Ue propone di anticipare due elementi chiave del regolamento sulla procedura di asilo, con l'obiettivo di aiutare gli Stati membri «a trattare più rapidamente e in modo più efficiente le domande di asilo dei richiedenti che potrebbero essere infondate». Inoltre, Bruxelles propone la lista di Paesi sicuri a livello comunitario e deroghe «a regioni o categorie di individui chiaramente identificabili».
I Paesi individuati come sicuri al momento sono sette: Kosovo, Bangladesh, Colombia, Egitto, India, Marocco e Tunisia.
«Accolgo con grande soddisfazione – il commento della premier Giorgia Meloni - la proposta di lista Ue Paesi sicuri di origine presentata dalla Commissione europea e che ricomprende, tra gli altri, anche Bangladesh, Egitto e Tunisia». Meloni definisce, in un post sui social «altrettanto positiva la proposta di anticipare l'entrata in vigore di alcune componenti del Patto Migrazione e Asilo, in particolare la possibilità di designare Paesi sicuri di origine con eccezioni territoriali e per determinate categorie e di applicare il criterio del 20%».
(Unioneonline/l.f.)