Una festa per bambini in Messico si è trasformata in un massacro.

Un gruppo di uomini armati e travestiti da poliziotti ha fatto irruzione in una casa, nella città di Tizayuca, nel centro del Paese, mentre erano in corso i festeggiamenti, uccidendo a coltellate sette uomini, due donne e due bambini.

A dare l'allarme sono stati alcuni vicini dopo mezzanotte.

Secondo le ricostruzioni fornite dagli inquirenti, alla base della strage ci sarebbe un regolamento di conti, nel quale è rimasto coinvolto anche il padrone dell'abitazione, che "aveva delle condanne per vari reati, tra cui rapimento", fa sapere il procuratore Javier Lara.

(Redazione Online/P)
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