Merkel gli chiede aiuto, Putin si prende la rivincita sull’Occidente: “L’Afghanistan è una lezione”
L’ultimo incontro della Cancelliera con lo zar mette di fronte due visioni del mondo opposte. Un dialogo franco e serrato
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Vladimir Putin consuma la sua rivincita sull’Occidente. Lo fa al Cremlino, con la tramontante Angela Merkel, l’unica in Europa che gli ha sempre tenuto testa e che è volata a Mosca per un ultimo incontro con lo zar prima delle dimissioni.
Anche la Cancelliera è convinta che bisogni avviare un dialogo con i talebani per aprire dei corridoi umanitari: “Chiedo di interagire in modo che non ostacolino la consegna degli aiuti umanitari Onu”.
E Putin si prende la sua rivincita, sugli Stati Uniti più che altro: "L'Afghanistan sia da lezione, non si può esportare la democrazia, non si può imporre i propri modelli su popoli che hanno altre tradizioni".
Per il Cremlino le priorità sono altre, preso atto che il Paese è sotto il pieno controllo dei talebani: “Evitare la sua disintegrazione, l'infiltrazione di terroristi nelle nazioni limitrofe, normalizzare la situazione e avere rapporti di buon vicinato".
Merkel non piega la testa: "In origine l'obiettivo della missione era quello di sradicare il terrorismo dopo l'attacco alle torri gemelle, e in questo senso abbiamo avuto successo", rivendica. "Poi le ragazzine afgane mi sono sembrate felici di aver imparato finalmente a leggere e scrivere".
Due visioni del mondo a confronto, completamente diverse. Merkel pesta duro sul tasto dei diritti umani, della società civile, del ruolo delle Ong in Russia, sempre più compresso, e anzi chiede che tre sigle tedesche vengano tolte dalla lista nera delle organizzazioni indesiderabili. Ed esorta Putin a liberare Alexei Navalny.
Ma Putin non vuole sentire ragioni. Navalny è dentro perché ha compiuto "un reato", non per la sua "attività politica", e comunque le autorità garantiranno la stabilità interna, perché la Russia ha "già esaurito la sua quota di rivoluzioni".
(Unioneonline/L)