Luglio 2019 è stato il mese più caldo mai registrato nel mondo negli ultimi 140 anni, ovvero da quando esiste questa tipologia di rilevazioni a livello globale: con una temperatura media globale di 0,95 gradi sopra la media del 20esimo secolo, ha battuto il record del luglio 2016 (+0,04°C).

A indicarlo è l'ente americano per le ricerche sull'atmosfera e gli oceani (Noaa), confermando quanto già anticipato dal Copernicus Climate Change Program dell'Unione europea.

Luglio di quest'anno è stato il più rovente, considerata la media di tutto il Pianeta, in cui la colonnina di mercurio si è avvicinata agli 1,2°C sopra il livello del periodo pre-industriale, in particolare nelle aree dell'Africa meridionale, Australia ed Europa occidentale.

A soffrirne sono stati i ghiacci polari, ridotti ai minimi storici: in Artico sono scesi del 19,8% sotto la media, mentre in Antartide del 4,3%, ma anche il Vecchio Continente, che ha registrato un'ondata di siccità.

(Unioneonline/F)
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