In meno di dieci giorni, 25mila persone di ogni età si sono dichiarate volontarie, in Francia, per offrirsi come cavie nella sperimentazione di potenziali vaccini contro il coronavirus.

È quanto riferito oggi dall'Institut national de la santé et de la recherche médicale (Inserm). Il reclutamento è su base volontaria continua, come riferiscono i responsabili del progetto che il primo ottobre scorso invitarono 25mila cittadini a partecipare attraverso la piattaforma internet "Covireivac". Un'iniziativa inedita in Francia.

"Diventate volontari per testare i vaccini Covid!", si leggeva nell'appello lanciato sul sito Covireivac, al fianco del quale è stato anche creato un hashtag #jetestelevaccincovid (sperimento il vaccino Covid).

Guidata dall'Inserm su richiesta del ministero della Salute e dell'Insegnamento superiore, la piattaforma Covirevax si appoggia su una rete di 24 centri di indagine clinica (CIC) impiantati negli ospedali universitari attraverso la Francia.

Con questo sito, ispirato alle campagne di reclutamento condotte oltre oceano, l'Inserm puntava a convincere 25.000 uomini e donne di oltre 18 anni a "partecipare a una sfida storica al fianco della comunità medica e scientifica".

Scommessa riuscita, dunque, e in meno di due settimane.

(Unioneonline/v.l.)
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