L'uragano Maria è stato declassato dalla categoria 5 alla 4, ma resta estremamente pericoloso.

E si teme un ulteriore rafforzamento, fa sapere il Centro nazionale uragani.

Un fenomeno "potenzialmente catastrofico", con venti che raggiungono i 260 chilometri orari.

Nella notte ha colpito l'isola di Martinica, nelle Antille, dove oltre 30mila abitazioni sono rimaste senza elettricità, prima di arrivare alla Dominica.

Non si hanno notizie precise di vittime o feriti, ma ora la furia dell'uragano si dirige verso la Guadalupa, dove le autorità hanno dato l'ordine di evacuare la zona entro stasera, e poi verso i Caraibi, già colpiti nei giorni scorsi dall'uragano Irma.

Nella Repubblica Dominicana è stato spazzato via anche il tetto della residenza ufficiale del premier, Rossevelt Skerrit: "L'Isola è stata devastata, ci sono vittime", ha scritto il premier.

"Il tetto della mia residenza è stato uno dei primi a volare via, e sono completamente in balia dell'uragano", ha aggiunto, poi ha comunicato di essere stato messo in salvo.

(Redazione Online/L)
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