L'invito del Papa: "Meno lamentele per le restrizioni e più solidarietà"
Il consiglio di Bergoglio per affrontare al meglio le feste: "Aiutate chi ha bisogno"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"In questo tempo difficile, anziché lamentarci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, facciamo qualcosa per chi ha di meno: non l'ennesimo regalo per noi e per i nostri amici, ma per un bisognoso a cui nessuno pensa".
Il Papa all'Angelus invita i fedeli a recuperare il vero senso del Natale dando una mano a chi ha più bisogno: "Perché Gesù nasca in noi, prepariamo il cuore, andiamo a pregare, non ci lasciamo portare avanti dal consumismo, da quella frenesia di fare cose, cose, cose".
"Il consumismo ci ha sequestrato il Natale - ha scandito il Pontefice -. Guardiamoci intorno, guardiamo soprattutto a quanti sono nell'indigenza, il fratello che soffre dovunque si trovi: il fratello che soffre ci appartiene, è Gesù nella mangiatoia. Incontreremo davvero il Redentore nelle persone che hanno bisogno".
In vista delle festività resta aperto il nodo degli eventi a piazza San Pietro nei giorni in cui l'Italia, e dunque anche Roma, sarà zona rossa. Se le Messe sono programmate in basilica con la presenza di pochi fedeli, come accade ormai da mesi, sono un rebus gli Angelus a Piazza San Pietro. Oggi, pur con tutte le misure anti-contagio, distanziamento e mascherine, la piazza era piena di fedeli.
(Unioneonline/D)