«Si tratta di cancro».

Dopo l’intervento subito due mesi fa e dopo settimane di silenzio, ipotesi, rumors e persino tesi complottiste, la principessa di Galles Kate Middleton, moglie 42enne dell’erede al trono d’Inghilterra William, parla per la prima volta delle sue condizioni di salute, con un video diffuso per rivelare al popolo inglese e al mondo la battaglia che sta conducendo contro la malattia.

«L’operazione è andata bene, ma sono state trovate tracce di cancro», ha detto la principessa, sottolineando che la notizia è stata un «grande choc» per lei e per tutta la sua famiglia. 

«Ora io e la mia famiglia abbiamo bisogno di tempo, spazio e privacy», ha spiegato Kate, nel breve filmato diffuso da Kensington Palace.

Ancora, «vorrei tornare presto al mio lavoro, ma adesso mi devo concentrare sul mio recupero», ha proseguito la principessa, confermando di aver iniziato un ciclo di chemioterapia e raccontando come per lei e William «ci sia voluto tempo» per raccontare quanto sta accadendo ai suoi figlioletti e per «rassicurarli».

Poi, prima di chiudere – dicendosi «sempre più forte» di fronte alla grave situazione - la principessa ha voluto lanciare un messaggio di «vicinanza» a tutte le persone che come lei stanno affrontando la malattia.

Un periodo davvero nero per la dinastia regnante inglese: a inizio anno, proprio negli stessi giorni d’apprensione per l’operazione subita da Kate, anche re Carlo III era stato ricoverato, anch’egli con la stessa diagnosi: tumore.

Immediate le reazioni alla notizia.

Una nota di re Carlo è stata diffusa per sottolineare il «grande coraggio» della nuora e la sua vicinanza e solidarietà. 

«La principessa del Galles ha l'amore e il sostegno di tutto il Paese mentre continua la sua guarigione», ha dichiarato il premier britannico Rishi Sunak, aggiungendo che Kate «ha dimostrato un enorme coraggio con la sua dichiarazione di oggi».

Anche la Casa Bianca esprime vicinanza alla principessa del Galles: «I nostri pensieri sono con lei», si legge in una nota di Washington.

(Unioneonline)

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