Gli Stati Uniti minacciano sanzioni pesantissime, nel caso in cui il governo dell'Iran non cambierà il suo corso e in particolare non interromperà la sua corsa al nucleare.

Lo ha annunciato il segretario di Stato Usa Mike Pompeo, che ha dichiarato che la Casa Bianca è pronta a fare pressioni su Teheran "con sanzioni finanziarie senza precedenti. Le sanzioni saranno dolorose se il regime non cambierà il proprio percorso: saranno le più dure della storia, è solo l'inizio. L'Iran sarà costretto a fare una scelta".

La strategia americana prevede "di evitare, con la collaborazione dei nostri alleati nella regione, l'aggressione iraniana", ha fatto sapere l'esponente dell'esecutivo americano.

Gli Stati Uniti, poi, "'individueranno gli alleati dell'Iran nel mondo e li annienteranno".

A proposito dell'uscita degli Stati Uniti dall'accordo sul nucleare siglato da Barack Obama, Pompeo ha fatto sapere che "il presidente Trump è pronto a negoziare un nuovo accordo, ma l'obiettivo è difendere il popolo americano. Non ripeteremo gli errori del passato".

Il segretario di Stato ha poi snocciolato una lunga lista di requisiti - articolata in una dozzina di punti- che l'Iran sarà chiamato a rispettare per riportare le relazioni internazionali con gli Usa su un altro binario: "Sappiamo che la lista è lunga, ma non è colpa nostra. È dell'Iran".

In particolare, a Teheran, "si chiede di rispettare le norme globali e di non minacciare il mondo con le sue attività nucleari".

IRAN, LE PROTESTE DOPO L'USCITA DEGLI USA DALL'ACCORDO:

(Unioneonline/F)

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