In una chiesa si sta celebrando una messa da tre settimane per evitare l'espulsione di migranti
Secondo un'antica legge nazionale, le forze dell'ordine non possono interrompere una funzione religiosaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da tre settimana in Olanda una chiesta protestante sta celebrando una messa per proteggere una famiglia di migranti di nazionalità armena che rischia di essere espulsa dal Paese.
L'idea è venuta a una parrocchia di Bethel, all'Aia, e si fonda su quanto dispone un'antica legge nazionale, in base alla quale le forze dell'ordine non possono interrompere una funzione religiosa e prelevare persone dall'edificio.
La famiglia di migranti che si trova all'interno della struttura è composta da cinque persone (una coppia e tre figli, tra cui un 15enne) e vive in Olanda da otto anni. Recentemente la richiesta di protezione internazionale che aveva inoltrato è stata rifiutata dallo Stato. Dal momento che non esiste la possibilità di appellarsi contro questa decisione, i cinque si sono rifugiati all'interno della chiesa.
Secondo quanto riportano i giornali locali, la messa sarebbe in corso da 500 ore, durante le quali diversi pastori si stanno alternando nella celebrazione.
(Unioneonline/F)