In carcere da 37 anni per un reato mai commesso: scagionato dalla prova del dna
L'uomo era accusato di stupro e omicidioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Non ho mai usato un iPhone, non ho mai usato un computer, non sono mai stato in un supermercato, non sono mai stato in un Home Depot": così Robert Duboise ha commentato la notizia della sua scarcerazione dopo 37 anni trascorsi dietro le sbarre per un crimine mai commesso.
L'incubo è iniziato nel 1983, con l'accusa di tentato stupro e omicidio ai danni di Barbara Grams a Tampa, in Florida.
A incastrarlo, si diceva, un morso sulla pelle della vittima.
Testando nuovamente i campioni - grazie a una petizione presentata all'ufficio del procuratore dello stato della contea di Hillsborough - con la nuova tecnologia a disposizione per l'analisi del dna, è arrivata però la sconcertante risposta: innocente, come lui si era d'altronde sempre professato.
"Sono solo felice di tornare a casa dalla mia famiglia - ha commentato - e di poterli riabbracciare a testa alta".
(Unioneonline/v.l.)