George Pell, il cardinale australiano di 76 anni, incriminato per reati sessuali su minori, è rientrato in Australia.

È atterrato a Sydney e il prossimo 26 luglio dovrà comparire in tribunale per rispondere alle accuse.

Pell si era dichiarato innocente e aveva annunciato che sarebbe tornato in patria per chiarire la situazione.

Secondo quanto riferito dal suo portavoce, il cardinale non intende rilasciare alcuna dichiarazione, ma è comunque "grato per i molti messaggi di sostegno che continua a ricevere".

Papa Francesco ha concesso un periodo di congedo al prefetto della Segreteria vaticana per l'Economia per tornare nel suo Paese e potersi difendere.

(Redazione Online/P)

IL CARDINALE INCRIMINATO:

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