Hamas ha liberato la soldatessa israeliana Agam Berger, rilasciata dai terroristi nel nord della Striscia, dopo 482 giorni di prigionia. Berger è stata affidata alla Croce Rossa, che l’ha a sua volta consegnata all'Idf.

La militare è stata liberata dopo essere salita su un palco allestito dai miliziani di Hamas a Jabalya. Sul palco, la Croce Rossa ha firmato un documento della consegna. Agam, vestita con un completo verde oliva, che dovrebbe ricordare un'uniforme militare, ha tenuto in mano il certificato incorniciato che le è stato consegnato dai terroristi, che si sono fatti riprendere dalle telecamere e fotografare da altri miliziani, in una sorta di “show”. 

Oltre a Berger, rilasciati anche altri due prigionieri israeliani, Arbel Yehud e Gadi Moses, e cinque thailandesi - Sathin Swankham, Phongsak Theinna, Banawat Saitheo, Serion Whatchara e Solasak Lamanao.

Anche il rilascio di Yehud e Moses ha destato scalpore: a Khan Younis i due prigionieri sono stati portati al punto di liberazione “schiacciati” dalla folla, tra urla e fischi, e sono stati fatti passare davanti alle macerie dello stabile dove ha trovato la morte Yahya Sinwar, il leader di Hamas ucciso in ottobre dall'Idf. «Immagini d’orrore», le hanno definite i mediatori. 

(Unioneonline)

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