Flotilla, Israele espelle Greta Thunberg e altri 170 attivisti in Grecia e Slovacchia
L’ambientalista svedese rimpatriata dopo un periodo di detenzione e interrogatori durato diversi giorniGreta Thunberg (foto GSF - X)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Israele ha espulso altri 171 attivisti della Global Sumud Flotilla, tra loro anche l’ambientalista svedese Greta Thunberg. A decine sono stati rimpatriati oggi tra Grecia e Slovacchia a bordo di voli organizzati dai governi degli attivisti coinvolti, secondo quanto riferito dalle autorità israeliane e confermato da fonti diplomatiche europee.
Dopo l’assalto della marina israeliana del primo ottobre contro la flottiglia civile che trasportava medicinali e generi di prima necessità destinati alla popolazione di Gaza, gli attivisti sono stati detenuti e interrogati per diversi giorni.
Tra i 171 espulsi figurano 27 cittadini greci, che rientrano ad Atene con un volo umanitario coordinato dal ministero degli Esteri ellenico. Altri membri dell’equipaggio e volontari internazionali sono stati trasferiti in Slovacchia.
In un messaggio diffuso tramite il suo staff, l’attivista Greta Thunberg ha dichiarato che la missione «mirava unicamente a consegnare aiuti civili e a richiamare l’attenzione sulla crisi umanitaria a Gaza», ribadendo l’appello a una «reazione internazionale di fronte alle violazioni del diritto umanitario».
Sabato sera alle 23.30 sono atterrati a Fiumicino anche gli attivisti italiani rilasciati da Israele dopo il sequestro in acque internazionali. Tra di loro anche Emanuela Pala, giornalista sarda di La7, che ha potuto abbracciare la famiglia arrivata da Cagliari: i genitori, la sorella Antonella, il cognato e la nipotina di cinque anni.
(Unioneonline/D)