Alla fine Abdelaziz Bouteflika si è dimesso, dopo più di un mese di proteste di piazza.

Finisce un'era in Algeria: Bouteflika - 82 anni - ha informato il Consiglio costituzionale della fine del suo mandato.

Al potere da 20 anni e al quarto mandato, è stato bersaglio di polemiche senza precedenti quando ha annunciato di voler correre per la presidenza per la quinta volta. Alla notizia delle dimissioni migliaia di algerini sono scesi in piazza. Nella capitale Algeri un concerto di clacson ha accolto la notizia.

Le elezioni presidenziali, previste per il 18 aprile, sono rinviate a data da definirsi.

Bouteflika ha firmato una lettera in cui spiega di aver preso la decisione per calmare gli animi e proteggere i cittadini e la prosperità del Paese. "Voglio evitare che la situazione in cui ci troviamo degeneri in disordini gravi, voglio assicurare la protezione delle persone e dei beni".

Secondo la Costituzione algerina è il presidente del Consiglio della nazione ad assumere ad interim i poteri di presidente, per un massimo di 90 giorni durante i quali dovranno essere organizzate nuove elezioni presidenziali. Si chiama Abdelkader Bensalah e ha 77 anni.

Gli algerini tuttavia continueranno a scendere pacificamente in piazza "contro il sistema". "La strada è ancora lunga - dicono i manifestanti - e le dimissioni sono solo un primo passo: Bouteflika è solo un dettaglio, la facciata del sistema che noi vogliamo cambiare".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata