Si alza il velo sulle oltre 150 persone legate alla vicenda giudiziaria di Jeffrey Epstein, il finanziere americano suicidatosi in cella a Ny nel 2019 mentre aspettava il processo per traffico sessuale di minorenni.

I loro nomi sono stati tenuti segreti per anni finché un giudice non ha stabilito che non c'è alcuna giustificazione legale per continuare a mantenerli sotto sigillo.

La tranche iniziale comprende 40 documenti precedentemente non divulgati con quasi 1.000 pagine di deposizioni e dichiarazioni. Tra i nomi una serie di soci di Epstein precedentemente identificati come John o Jane Doe in una causa intentata da Virginia Giuffre contro l'ex amante del finanziere, Ghislaine Maxwell, condannata a 20 anni per aver reclutato le vittime minorenni. Tra queste anche la stessa Giuffre.

L'elenco di nomi, fra cui compaiono anche Bill Clinton, Donald Trump, il principe Andrea, Michael Jackson e David Copperfield, l’ex governatore del New Mexico Bill Richardson, il guru della tecnologia Marvin Minsky, l’astrofisico Stephen Hawking, l’agente di modelle francese Jean-Luc Brunel, l’investitore americano Glenn Dubin, ha alimentato curiosità e speculazioni ma, come precisano le autorità, «non è una lista di 'clienti' e non presuppone alcuna accusa di complicità nei crimini di Epstein».

Nel dettaglio, le carte contengono estratti delle deposizioni di Ghislaine Maxwell e Virginia Roberts Giuffre. C'è anche una deposizione di Johanna Sjoberg, un'altra giovane finita a suo tempo nel giro di Epstein, che racconta come il principe Andrea le toccava scherzosamente il seno mentre scattava delle foto.

Anche la storia di Sjoberg era nota, ma questa è la prima volta che la sua deposizione viene resa pubblica.

Il principe Andrea e Virginia Giuffre hanno raggiunto un accordo extragiudiziale nella causa per abuso sessuale contro di lui, come conferma un documento depositato martedì dai suoi avvocati. 

(Unioneonline/v.l.)

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