Ergastolo per dieci capi di imputazione.

Questa la condanna inflitta al re del narcotraffico El Chapo da una corte di New York, pena che comprende anche un'ulteriore condanna a 30 anni e la restituzione di 12,6 miliardi di dollari, come chiedeva l'accusa.

Joaquin Guzman, 62 anni, dopo due arresti e altrettante fughe, è stato arrestato definitivamente nel gennaio 2016 in Messico ed estradato negli Usa.

A febbraio è stato riconosciuto colpevole del traffico di tonnellate di cocaina, eroina e marijuana e di vari omicidi come boss del cartello di Sinaloa, una delle più grandi e violente organizzazioni messicane.

Da un anno è recluso nell'ala di massima sicurezza del Metropolitan Correctional Center di New York: durante il processo, attraverso un traduttore, ha definito la sua detenzione "una tortura psicologica, emotiva e mentale 24 ore al giorno".

(Unioneonline/D)
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