Una 28enne svizzera armata di coltello ha attaccato oggi altre due donne, ferendole, in un grande magazzino di Lugano, un'aggressione per la quale la polizia locale non esclude motivazioni terroristiche.

L'autrice dell'attacco, secondo testimonianze riportate da alcuni media locali, avrebbe inneggiato all'Isis. Le autorità al momento non hanno confermato questa circostanza. La donna è stata arrestata e viene interrogata.

Stando a una prima ricostruzione fatta dal sito della Radiotelevisione svizzera italiana, la 28enne svizzera, che abita nella zona, ha aggredito le due donne poco prima delle 14.00 nel grande magazzino: prima ha tentato di strangolarne una, poi ha colpito la seconda al collo con un coltello. La donna è stata fermata da una coppia di clienti e quindi arrestata dalla polizia. Nessuna delle due vittime è in pericolo di vita.

La polizia cantonale "non esclude motivazioni terroristiche e lavora in stretta collaborazione con l'Ufficio federale di polizia Fedpol, la polizia della città di Lugano e altre autorità competenti".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata