Viene dall'Afghanistan l'ennesima storia di crudele violenza domestica.

La 23enne Zarina - originaria della provincia settentrionale di Balkh - è stata ricoverata in ospedale, dopo che il marito le ha tagliato le orecchie.

L'uomo le ha legato mani e piedi prima di afferrare un grosso coltello e menomarla.

La giovane è stata soccorsa alcune ore dopo l'aggressione dallo zio, che l'ha portata in ospedale salvandola da morte per dissanguamento.

"Accettavo tutto ciò che mi ordinava", ha spiegato Zarina. "Non ho mai rifiutato nulla e poi mi ha accusato di parlare con altri uomini. Non andavo neanche più a trovare mia madre per non essere rimproverata. Non so perché lo abbia fatto, forse era sotto l'effetto di droghe, ne fa uso abitualmente".
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