Dispersi sul Nanga Parbat, la fidanzata di Ballard: "Non ha più senso cercarli"
"Non c'è più speranza", dice Stefania Pederiva. Dei due alpinisti non c'è traccia da una settimanaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stefania Pederiva, la fidanzata di Tom Ballard, l'alpinista britannico disperso sul Nanga Parbat dalla scorsa domenica assieme all'italiano Daniele Nardi, è disperata.
"Non ha più senso cercarli, non c'è più speranza".
Lo ha detto al Sunday Times, commentando il fatto che le operazioni di ricerca sono state sospese per molte ore a causa del maltempo.
Sono riprese proprio stamattina, con due elicotteri dell'aviazione militare pakistana che hanno ottenuto
l'autorizzazione definitiva al decollo e al volo fino al campo base del K2. L'ok, ha precisato la pagina Facebook di Nardi, è arrivato "grazie all'intervento dell'ambasciatore Stefano Pontecorvo e alla preziosa collaborazione dell'Aviazione pakistana".
"I velivoli hanno effettuato il volo in assetto di massima allerta essendo la zona del K2 lungo il confine con l'India - si legge sulla pagina Facebook dell'alpinista italiano -. I piloti hanno volato radenti le morene del Baltoro, fino a raggiungere il campo base e caricare Alex Txikon con il suo gruppo e attrezzatura per poi
rientrare immediatamente nell'area di sicurezza fuori dal ghiacciaio. Gli elicotteri hanno fatto rifornimento a Paju in salita e stanno andando ora a Skardu. Dopo i rifornimenti, voleranno con maggiore tranquillità verso sud, quindi nell'area interna del Pakistan, dove si trova il Nanga Parbat per raggiungerne il campo base e possibilmente campo 1. Qui i cuochi, l'ufficiale di collegamento e Ali Sadpara, con gli altri due alpinisti pakistani, hanno predisposto le piazzole di atterraggio".
(Unioneonline/D)