Costretta a dimostrare di essere mamma: donna "umiliata" in aeroporto
La 33enne Gayathiri Bose ha raccontato di essere stata umiliata dalla polizia dell'aeroporto di Francoforte, in Germania, che - durante un controllo di sicurezza - le avrebbe chiesto di dare una prova tangibile del fatto che fosse in fase di allattamento.
Secondo quanto riporta la Bbc, le forze dell'ordine tedesche si sono insospettite perché la neomamma, originaria di Singapore, portava nel suo bagaglio a mano un tiralatte ma non viaggiava insieme al suo figlio di sette mesi. Le guardie hanno allora chiesto spiegazioni, ma - secondo quanto racconta Bose - non hanno creduto alla sua versione.
Trattenuta per ulteriori accertamenti, la donna è stata costretta ad aprirsi la camicetta e tirarsi il latte con le proprie mani.
Solo allora - e dopo aver testato il corretto funzionamento del tiralatte - gli agenti hanno restituito il passaporto alla donna, che era diretta a Parigi.