Stati Uniti e Hong Kong hanno emesso un'allerta rossa per l'Italia, sconsigliando viaggi non necessari nel nostro Paese.

E continua ad allungarsi la lista dei Paesi che chiudono le loro frontiere agli italiani per paura della diffusione del coronavirus.

Dopo Israele, Seychelles, Mauritius e Giordania, anche le autorità delle isole pacifiche di Tuvalu hanno stabilito il divieto d'ingresso sul territorio con respingimento alla frontiera per chiunque provenga dall'Italia. Stessa decisione presa dalle Isola Cook, sempre nel Pacifico, e dal Kuwait.

Cresce anche il numero di Paesi che impongono una quarantena di 14 giorni per i passeggeri in arrivo dall'Italia o più specificamente dal Nord. Misura già in vigore da giorni in Romania e Regno Unito, è stata introdotta a Macao, Panama, Ciad, Malta, Eritrea, Montenegro e territori palestinesi.

Altri Stati hanno invece disposto "solo" monitoraggi rafforzati, ad esempio con il controllo della temperatura, la compilazione obbligatoria di questionari. Sono Messico, Malaysia, Nicaragua, Russia, Bielorussia, Cipro, Slovacchia, Sudafrica e Cuba.

(Unioneonline/L)
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