"Gli Stati Uniti stanno deliberatamente provocando la Corea del Nord proprio mentre la situazione della penisola coreana sta andando verso la pace e la riconciliazione".

A muovere l'accusa verso Washington e in particolare verso Donald Trump è il regime di Pyongyang, a neanche dieci giorni dallo storico vertice tra Kim e il presidente della Corea del Sud Moon Jae in.

Nel mirino della Corea del Nord ci sono le affermazioni di Donald Trump e della Casa Bianca, secondo cui sarebbe stata la dura politica di Washington, tra sanzioni e pressione politica, a spingere il regime al tavolo dei negoziati.

Si tratta di dichiarazioni, secondo Pyongyang, "fuorvianti", di un "pericoloso tentativo" di rovinare la distensione tra le due Coree dopo l'incontro tra i leader e prima dell'incontro di Kim Jong un con Donald Trump.

(Unioneonline/L)

LO STORICO INCONTRO TRA I LEADER DELLE DUE COREE:

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