Coree, il leader di Seul: "Con i Giochi rapporti migliorati, ora tocca agli Usa"
"Grazie ai Giochi i rapporti tra il Nord e il Sud sono migliorati".
Il presidente sudcoreano Moon Jae-in in una conferenza stampa a Pyeongchang è tornato a parlare delle Olimpiadi della pace.
"È uno degli obiettivi fondamentali che ci siamo posti, far diventare questi Giochi le Olimpiadi della pace, prima di tutto con la partecipazione della Corea del Nord: siamo stati capaci di abbassare le tensioni che dividono i nostri Paesi, abbiamo marciato insieme alla cerimonia d'apertura, abbiamo avuto una squadra unita, abbiamo esultato insieme".
Insomma, ha concluso il leader di Seul, "c'è stato un miglioramento nelle nostre relazioni reciproche".
Un miglioramento che potrebbe trasformarsi in un "nuovo inizio", almeno questo è il desiderio di Moon, secondo cui questo dialogo riveste grande importanza "non solo per i nordcoreani, ma per tutto il mondo".
Poi l'auspicio che a questo disgelo prendano parte anche gli Stati Uniti. "Il dialogo tra le due Coree - è la conclusione di Moon - acquisirebbe maggior valore con il dialogo tra Washington e Pyongyang".
E la chiosa, rivolto ai giornalisti, nella speranza che questo sia davvero un momento storico: "Spero che tornerete a casa dicendo, 'Io ci sono stato'".
(Unioneonline/L)
