Colpito col machete e rapinato: vacanza choc per un giovane italiano a Zanzibar
"È durato tutto poco più di dieci secondi, mi sono trovato in ospedale in un lago di sangue"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una vacanza a Zanzibar che sicuramente, un fisioterapista di trent'anni residente a Spinea, in provincia di Venezia, non potrà certo dimenticare.
L'uomo, come riporta il Gazzettino, si trovava in vacanza nel celebre paradiso della Tanzania, quando è stato aggredito a colpi di machete e poi rapinato.
L'assalitore lo ha aggredito prendendolo alle spalle e tentando di strappargli lo zaino. "Io ho resistito – ha spiegato il giovane - lui mi ha colpito con una lama. Un pugnale o un machete, non so cosa fosse. So solo che sono finito in ospedale perché ero un lago di sangue".
Da quel terribile episodio sono passate tre settimane, ma i segni dell'aggressione sono ancora evidenti, sul corpo del ragazzo e non solo.
"È durato tutto poco più di dieci secondi, ma non lo dimenticherò mai", ha raccontato il fisioterapista ripensando ai difficili momenti.
(Unioneonline/v.l.)