Un tribunale della Colombia ha condannato sei soldati a 16 anni di carcere e un settimo a otto anni per aver abusato sessualmente lo scorso anno di una minore indigena di 12 anni nel villaggio di Pueblo Rico, nel dipartimento di Risaralda.

L'Ufficio del Procuratore generale della Nazione ha precisato che i sei condannati alla pena maggiore sono stati considerati gli autori materiali della violenza fisica sulla bambina, di etnìa Embera, mentre il settimo ha ricevuto una pena inferiore per complicità nella violenza carnale. 

L’episodio di violenza è avvenuto il 21 giugno 2020.

Solo nel 2021 nel Paese sudamericano sono state decine le denunce contro gli agenti per stupri, violenze e torture nei confronti di donne e minorenni.

Su questi casi sta indagando anche la Commissione interamericana sui diritti umani (Cidh), che investiga sulle violazioni dei diritti umani che le forze dell’ordine avrebbero commesso anche durante le recenti proteste politiche contro la riforma finanziaria voluta dal governo guidato dal presidente Ivan Duque Márquez.

(Unioneonline/F)

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