Il giudice della Audiencia Nacional, Carmen Lamela ha accolto la richiesta della Procura spagnola e ordinato l'arresto degli esponenti del Govern catalano destituito da Madrid.

Sono ora in carcere l'ex vicepresidente Oriol Junqueras e di sette ex ministri: Jordi Turul l(Presidenza), Josep Rull (Territorio), Meritxell Borras (Goberno), Raul Romeva (Esteri), Carles Mundò (Giustizia), Dolors Bassa (Lavoro) e Joaquim Forn (Interno).

Tutti si erano presentati questa mattina davanti al tribunale di Madrid ma si erano rifiutati di rispondere alle domande del magistrato.

Ad accompagnare il loro ingresso nelle aule di giustizia le urla di alcuni manifestanti: "Viva la Spagna" e "Viva la Guardia Civil", scandivano.

Gli imputati sono accusati di ribellione, sedizione e malversazione e rischiano fino a 30 anni di carcere.

Per l'ex governatore Carles Puigdemont, rimasto invece in Belgio assieme a 4 ex consiglieri del suo governo (Clara Ponsatì, Antoni Comin, Lluis Puig e Meritxell Serret), la procura ha invece chiesto al giudice di emettere un mandato di arresto europeo, che di fatto gli impedirebbe di candidarsi alle elezioni regionali indette dal premier Mariano Rajoy per il prossimo 21 dicembre.

L'ex presidente catalano ha ribadito ieri in un comunicato che resterà a Bruxelles ignorando la richiesta dei giudici, perché quello nei suoi confronti è un "processo politico".

Il suo legale ha affermato però che collaborerà con le autorità spagnole e belghe, anche se oggi non si è presentato davanti ai giudici: "Il clima non è buono", ha aggiunto.

LE PROTESTE DEI CATALANI - Migliaia di catalani si sono concentrati in tutto il Paese davanti ai luoghi di lavoro a mezzogiorno per un minuto di silenzio per protestare contro quello che considerato un vero e proprio "processo politico" avviato contro il Govern.

In serata a Barcellona i rappresentanti dei movimenti indipendentisti sono scesi in piazza per protestare contro la decisione del carcere preventivo per Oriol Junqueras e gli altri sette ex ministri.

Sulla sede del municipio di Barcellona, è stato affisso uno striscione che rivendica "libertà per i detenuti politici".

(Redazione Online/L)

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