Tragedia sfiorata a Washington, negli Usa, dove un falso allarme durante un Gay Pride ha rischiato di causare diversi morti. Tutto è partito nel pomeriggio di ieri quando mentre era in corso la colorita manifestazione per i diritti degli omosessuali i partecipanti hanno udito degli spari.

In realtà non era stata esplosa alcuna pallottola, ma si trattava semplicemente di botti dovuti allo scoppio di qualche petardo. Purtroppo, però, qualcuno l'ha interpretata in maniera diversa e in eventi del genere è abbastanza semplice diffondere notizie non vere e poco verificate. Ecco allora che la voce di una sparatoria ha preso corpo in un attimo con i manifestanti che hanno iniziato a correre, spintonarsi e calpestarsi a vicenda alla ricerca di una via di fuga. Alla fine il bilancio è di decine di feriti, ma non ci sono morti.

Le autorità cittadine hanno poi confermato: "Non ci sono stati colpi di arma da fuoco a Dupont Circle, poteva finire molto peggio. Abbiamo ristabilito la calma in tempo".

(Unioneonline/M)
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